Il whistleblowing identifica l'istituto per la tutela di quei cittadini e dipendenti che segnalano irregolarità o reati e che, per via della loro denuncia, potrebbero essere soggetti ad atti di ritorsione.
Dal 15 luglio 2023, è entrata in vigore la rinnovata disciplina in tema di protezione delle persone che segnalano violazioni nellambito delle disposizioni nazionali e del diritto dell'Unione Europea (c. d. whistleblowing) ad opera del D. Lgs. 24/2023 (emanato in attuazione della Direttiva UE 2019/1937 del Parlamento europeo e del Consiglio).
La Città Metropolitana di Bari fatti salvi le segnalazioni orali da farsi al Responsabile per la Prevenzione della Corruzione e Trasparenza, ha istituito il canale di segnalazione interno di tipo cartaceo.
A tal fine è necessario che la segnalazione venga inserita in due buste chiuse: la prima con i dati identificativi del segnalante unitamente alla fotocopia del documento di riconoscimento; la seconda con la segnalazione, in modo
da separare i dati identificativi del segnalante dalla segnalazione.
Entrambe dovranno poi essere inserite in una terza busta chiusa che rechi all'esterno la dicitura “RISERVATA, SEGNALAZIONE PER IL RESPONSABILE ANTICORRUZIONE” e dovrà essere inviata al seguente indirizzo:
Responsabile per la Prevenzione della Corruzione e Trasparenza della Città Metropolitana di Bari,
Lungomare N. Sauro, 29, 70121 - Bari.